Smaltimento
rifiuti speciali

Smaltimento rifiuti pericolosi e non pericolosi, provenienti da attività produttive

Smaltimento rifiuti speciali

Lo smaltimento di rifiuti speciali – diversi da quelli domestici – riguarda tutti i rifiuti, pericolosi e non pericolosi, provenienti da attività produttive. Si tratta di materiali che necessitano di uno stoccaggio, di una cernita e di un trattamento speciale per non arrecare danno all’ambiente e per salvaguardare l’incolumità delle specie animali e vegetali.

Smaltire correttamente i rifiuti speciali, recuperandone il più possibile importanti risorse, permette di ridurre la quantità di rifiuti e il loro effetto sulla natura e sull’ambiente.

Metallurgica Biellese ritira e provvede allo smaltimento di rifiuti speciali come:

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È bene sapere

SMALTIMENTO TONER

Metallurgica Biellese effettua il ritiro e l’avvio al recupero toner, smaltimento cartucce laser e a getto di inchiostro e nastri esauriti secondo le normative ambientali vigenti.
E a mezzo di un capillare e sistematico metodo di raccolta si provvede al loro smaltimento.
Ogni azienda è obbligata a smaltire toner, cartucce e nastri di stampa esauriti, ed il mancato adempimento può comportare pesanti sanzioni amministrative e penali.

 

SMALTIMENTO OLI ESAUSTI ANTIGELO

In base alle caratteristiche qualitative dell’olio usato, il prodotto raccolto può essere sottoposto a:
– Rigenerazione
– Combustione
– Trattamento
– Termodistruzione

 

SMALTIMENTO LIQUIDI ANTIGELO E ALTRE EMULSIONI

L’antigelo passa attraverso un motore e raccoglie metalli i pesanti come il piombo, il cadmio e il cromo. La miscela di antigelo e metalli pesanti è tossica per l’ambiente e la vita animale. Per questo motivo il liquido antigelo viene raccolto in appositi contenitori e avviato al riciclo attraverso un sistema di filtraggio e riutilizzato.

Metallurgica Biellese provvede al ritiro, allo stoccaggio in appositi fusti del materiale per poi avviarlo agli impianti di trasformazione e smaltimento.

 

SMALTIMENTO BOMBOLE E SERBATOI GPL

Bombole e serbatoi GPL devono essere sottoposti a bonifica.
Nel caso di arrivo in cantiere di bombole contenenti gas inerti (argon, azoto, anidride carbonica, ecc.) o gas infiammabili limitatamente a GPL e Metano, si provvede alla selezione e al loro trasporto e stoccaggio, con l’ausilio di appropriati mezzi idonei a evitare rischi per urti e cadute.

Trattamento dei gas inerti

Nel caso di arrivo in cantiere di bombole esauste contenenti gas inerti si provvederà:
– all’ancoraggio, mediante appositi dispositivi, delle bombole in posizione verticale, allo scopo di evitarne i rischi di ribaltamento
– allo stoccaggio per poi predisporne l’avvio allo smaltimento/riciclo presso centro autorizzato

Trattamento gas infiammabili

Nel caso di arrivo in cantiere di bombole contenenti gas infiammabili si provvederà:
– all’ancoraggio, mediante appositi dispositivi, delle bombole in posizione verticale, allo scopo di evitarne i rischi di ribaltamento e allo stoccaggio in apposita area
– al trattamento di bonifica della bombola nella zona destinata alla messa in sicurezza mediante un apposito apparecchio denominato VACUUM GAS – ovvero impianto di degassificazione – quindi si procede alla rottamazione dei materiali.